Descrizione Tour

Con l’acronimo NDSM si indicava uno dei più grandi cantieri navali europei del secolo scorso che costruiva e riparava navi, anche da guerra, a nord di Amsterdam.
Ora ci si arriva con una decina di minuti di ferry-boat gratuito dietro la stazione Centraal.
Sfortunatamente nel 1984 la compagnia fallì e l’intera area cadde in disuso.
Gli edifici rimasti disabitati furono presto occupati (in inglese squatted) da artisti e artigiani senza fissa dimora che tramutarono la zona in uno spazio ricreativo soprannominato “breeding ground” = terreno fertile, dove pertanto sono sorti atelier e laboratori artisitici di ogni tipo.
L’unione di tali e tante menti creative ha fatto così nascere il “Kinetisch Noord foundation”, un movimento che ad oggi riceve pure il sussidio governativo.
L’ex quartiere industriale nasconde innumerevoli sorprese: la sua “cattedrale” (l’ex cantiere navale) con i suoi 20 metri di altezza ospita molteplici containers tutti colorati e uniti da scale e passerelle in struttura verticale, divenuti uffici e spazi espositivi di più di 80 artisti contemporanei, tra cui architetti, fotografi, teatranti, ballerini e cantanti. Il motto è “questo posto è sempre aperto” e il concetto espresso nel giornale che distribuiscono è “NDSM è uno stato mentale, un modo di essere, un invito, una proposta, una promessa”, insomma un progetto sempre vivo per sviluppare una città d’arte, gestita da una comunità di artisti e lavoratori. Tutto intorno si respira arte: la piazza accoglie decine di graffiti, realizzati con diverse tecniche dallo spray allo stencil, adesivi o stravaganti sculture. Le strutture più bizzarre ospitano hotel esclusivi, come una gru o una nave ormeggiata, oppure locali da ristoro come una serra o una costruzione fatta tutta di containers.
Non c’è paura di annoiarsi in questo mondo, ogni angolo saprà sorprendervi.