Descrizione Tour

E’ indubbiamente il quartiere più pittoresco di Amsterdam per via dei magici incroci dei suoi canali e delle meravigliose facciate rinacimentali delle case che vi si affacciano. Il suo sviluppo risale al periodo della “Golden Age”, il XVII secolo, periodo di grande sviluppo economico e scientifico, che attirò lavoratori e studiosi da ogni dove in Europa, ma in particolare da Germania, Spagna e Portogallo, con una forte componente ebraica.
Qui vi abitarono infatti Rembrandt, il filosofo Renè Descartes (meglio noto come Cartesio), il poeta Vondel, il pittore e fotografo G.H.Breitner e il letterato Theo Thijssen.
La conferma che si tratta di un’area con forte impronta culturale si ebbe in questi ultimi anni ’70, quando (grazie ad un significativo piano di recupero edilizio) diverse menti creative vi si stabilirono inaugurando una serie di studi e gallerie d’arte, dando vita anche a graziosi baretti, nonché interessanti musei di nicchia o più divertenti come quello psichedelico o del formaggio o dei tulipani. Simbolo di Jordaan è senz’altro la Westertoren, svettante torre seicentesca, adiacente all’imponente chiesa protestante dell’ovest, dove è stato sepolto Rembrandt, e accanto alla quale peraltro sorge il museo-casa di Anne Frank. Ma non si può certo omettere una visita anche alla Chiesa del Nord con il suo caratteristico mercatino del sabato e del lunedì e la Moschea Fatih Canil a testimonianza delle diversità etniche e religiose di questa zona. Un altro suo prezioso tesoro sono gli “hofjies” i giardini nascosti nei cortili interni di alcune vecchie case che venivano gratuitamente assegnate a persone bisognose (per lo più donne) grazie alle ultime volontà caritative dei ricchi mercanti del secolo d’oro che credevano di assicurarsi così un posto in paradiso. Questa e tante altre storie vi accompagneranno durante la scoperta della Amsterdam più vera.